Piattaforme di trading hashtrade.pro, equity-broker.co e prgntrade.co: BaFin indaga su Xertz Consulting Inc.
22.06.2022 | argomento piattaforme commerciali non autorizzate HashTrade .pro, equity-broker.co e prgntrade.co: bafin indaga su xertz consulting inc. in conformità con la sezione 37 (4) della legge bancaria tedesca (kreditwesengesetz – kwg), bafin desidera chiarire che a xertz consulting inc., dominica, non è stata concessa l'autorizzazione ai sensi della kwg per svolgere attività bancarie o fornire servizi finanziari. la società non è vigilata da bafin. le informazioni fornite sui siti web gestiti da xertz consulting inc., HashTrade .pro, equity-broker.co e prgntrade.co, e le informazioni e i documenti a disposizione di bafin forniscono ragionevoli motivi per sospettare che la società svolga attività bancarie e/o fornisca servizi finanziari in germania senza la necessaria autorizzazione. altre prove suggeriscono che la società sia responsabile anche del sito web protetto da password equity-broker.cc. in passato, xertz consulting inc. è apparso anche in relazione ai siti paragon-finance.io, paragon-finance.cc e HashTrade .io. il sito Web paragon-finance.io ha fornito agli investitori due indirizzi falsi in Svizzera per il provider. bafin ha anche prove che suggeriscono che xertz consulting inc., sotto il nome di equity-broker aktiengesellschaft, è coinvolta nelle attività commerciali della società willampartners. in questo contesto, viene utilizzato un "certificato di autorizzazione" presumibilmente di bafin, in cui l'equity-broker aktiengesellschaft è indicato come "aussteller" (emittente) di un prospetto di titoli. bafin tiene a precisare che non rilascia documenti autorizzativi di questa natura: il certificato è un falso. bafin ha emesso un avviso corrispondente sul suo sito Web il 20 aprile 2021. bafin ha ricevuto prove che suggeriscono che xertz consulting inc. è anche responsabile delle piattaforme di trading investcore.pro e investcore.ltd. Le indagini di bafin sono state ampliate per includere queste due piattaforme. bafin è stato informato che i clienti della piattaforma di trading investcore.pro hanno ricevuto lettere che si presume provengano da bafin. queste lettere sono indirizzate a investcore fc verwaltung, eschborn, o a dnca invest 732960, lussemburgo. le lettere si riferiscono al rilascio dell'autorizzazione ai sensi del kwg a investcore fc gmbh ea fortinbras management gmbh. queste lettere sono falsi e non provengono da bafin. bafin desidera inoltre sottolineare che non vi è alcun collegamento tra l'istituto di servizi finanziari autorizzato mex asset management gmbh, registrato presso bafin con il bak n. 119375 e precedentemente nota con la denominazione fortinbras management gmbh, e le lettere di cui sopra o le società ivi nominate. l'uso in alcuni casi del nome fortinbras management gmbh è quindi un caso di furto di identità perpetrato ai danni di mex asset management gmbh. bafin desidera inoltre sottolineare che non vi sono indicazioni di alcun collegamento tra la società dnca invest 732960 citata nelle lettere e la società di gestione di portafogli dnca finance, che è autorizzata in francia e utilizza il nome dnca investment sul proprio sito web. questo può anche essere un caso di furto di identità. le società che svolgono attività bancarie o forniscono servizi finanziari in germania richiedono l'autorizzazione ai sensi del kwg. tuttavia alcune società operano senza la necessaria autorizzazione. le informazioni sull'eventuale concessione dell'autorizzazione da parte di bafin a una determinata società sono disponibili nel database delle società di bafin. bafin, l'ufficio di polizia criminale federale tedesco (bundeskriminalamt – bka) e gli uffici di polizia criminale statale tedesca (landeskriminalämter) raccomandano ai consumatori che cercano di investire denaro online di esercitare la massima cautela e fare le necessarie ricerche in anticipo per evitare di diventare vittime di frode. bafin ha già emesso una serie di avvisi relativi a frodi commesse da alcune piattaforme di trading internazionali, come quelli pubblicati ad agosto e dicembre 2018 e a maggio 2020.
Visualizza originale